(di Antonello Sacchi) E’ in stampa il nuovo numero di Esperienza, il nr. 9-10/2020. Abbiamo atteso qualche settimana rispetto alla usuale cadenza dei numeri per dare conto – o cercare di farlo nel migliore dei modi – delle intense giornate della Summer School ANLA 2020 di Castel Gandolfo. Come scrive il presidente Edoardo Patriarca nel suo editoriale, “Perché dedicare alcune giornate per incontrare persone – di valore - impegnate nel dibattito pubblico e al passo con i tempi? A che serve?… . Ci formiamo anche per coltivare i pensieri lunghi, oltre il battutissimo imperante, il Twitter ad effetto, gli inutili formalismi che nascondono tanta tanta povertà interiore. Compito affascinante, importante e assai faticoso. Allora formarci non è perdere tempo (ho tante cose da fare!) ma riscoprire la bellezza della vita e il gusto per il nuovo… Gli anziani faranno i sogni! Ivo Lizzola e Mons Vincenzo Paglia ci hanno indicato la direzione: l’orizzonte abita nel cuore del presente, nel passaggio del testimone, dentro gli anticipi feriali della vita quotidiana, nella scelta di stili di vita sostenibili, nell’esercizio della libertà. Sì, fiutare il tempo per consegnare ai figli le motivazioni e il senso di una vita e vincere la loro paura di futuro. Due orizzonti che si incontrano, quello della esperienza di una vita e quello atteso dai giovani… Dini e Brambilla hanno indicato una possibile agenda su cui potremmo lavorare: il sistema delle residenze per anziani da ripensare daccapo, una sanità territoriale più efficiente, la valorizzazione della silver economy… Siamo una comunità tra comunità, una comunità di cura e operosa. In questo anno di fatica, di pandemia paurosa abbia riscoperto il valore del fare associazione. Un luogo nel quale vivere un impegno, un’amicizia sociale, un impegno di tutti per costruire faticosamente legami e relazioni…”
Avremo modo così di ripercorrere i punti salienti dell’intervento di mons. Paglia che ha promesso di ascoltare ANLA in audizione nell’ambito della commissione governativa che è stato chiamato a presiedere e che ci ha parlato dell’Oltre con un saldo ancoraggio al “qui e ora”; rivivremo l’appassionato intervento del filosofo Ivo Lizzola che ha posto nel dialogo fra le generazioni, giovani che temo di perdere il futuro e anziani la memoria del passato, la via per superare il disorientamento del tempo presente; leggeremo le intuizioni di Maria Rita Parsi, ci addentreremo con Ester Dini e Alberto Brambilla nella complessa situazione sociale e economica.
Abbiamo dedicato alla Summer School ampio spazio nel corso del nostro giornale, sacrificando anche tradizionali rubriche e altri contenuti, ma penso che gli spunti di riflessione che da quelle pagine possono derivarci potranno far dimenticare questo sacrificio.